RASSEGNA STAMPA – “Consulenti. Sul concordato c’è l’interpello alle Entrate” da Plus de Il Sole 24 Ore del 08/02/2025.
e entry bonus: chiarezza necessaria per i consulenti finanziari Concordatofiscale
Cosa accade quando il concordato fiscale si incrocia con il cambio di intermediario da parte di un consulente finanziario? L’entry bonus, spesso significativo, solleva dubbi sulla corretta qualificazione fiscale di queste somme e sul rischio di un disconoscimento da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Il tema è stato sollevato dal , che ha evidenziato come la questione sia arrivata all’attenzione delle associazioni di categoria. Per tutelare la categoria e garantire un quadro normativo certo, Assoreti ha infatti avviato un’interlocuzione con l’Agenzia delle Entrate. Sole24OrePlus
Come spiega Marco Tofanelli, Segretario Generale di Assoreti:
“Stiamo formulando all’Agenzia delle Entrate una richiesta di consulenza giuridica per stabilire se queste integrazioni di provvigioni, non ricorrenti, nel corso del primo periodo di esercizio di attività presso un nuovo preponente costituiscano componenti di natura straordinaria riconosciute per una determinata attività, e debbano quindi essere escluse dal reddito d’impresa oggetto del concordato”.